Aprirà alla fine di agosto nel cuore della Capitale, a pochi passi dalle rovine di largo Argentina, il nuovo hight street food targato Igles Corelli, Mercerie.
Nella storica via delle stoffe e dei bottoni, il nuovo locale dal nome fortemente evocativo sarà uno dei posti più esclusivi in cui mangiare nella capitale. Niente stoffe o passamaneria in negozio, all’interno potrete però gustare bottoni salati, praline e oltre 22 tipi di gelati ottenuti da miscelazioni di qualità e materie prime eccellenti.
Ieri noi della Cucina del Fuorisede tramite iFood abbiamo vissuto un’esperienza culinaria di altissimo livello incontrando e discutendo di cucina con il noto chef emiliano Igles Corelli.
Lo location scelta per l’anteprima del nuovo menu “ street” del maestro della cucina circolare è il Foro Italico in occasione degli Internazionali di Tennis BNL fino al 21 maggio 2017.
L’open space scelto e il tramonto rosato della capitale fanno da cornice perfetta al nostro percorso degustativo in compagnia dello Chef , che si dimostra subito disponibile a svelarci trucchi e ricette per la creazione del suo nuovo menù. Ci illustra in breve la sua idea di Mercerie e il concetto che vi è alla base: uno store nel quale gustare del cibo di alta qualità alla portata di tutti. Ci spiega infatti che ogni portata si aggira sui 6/7 euro nonostante le materie prime siano di primissima qualità e la scelta degli ingredienti non sia del tutto scontata: girando lo sguardo infatti leggiamo dal menù ingredienti come salmone, fassona, pistacchio di Bronte, Ossobuco, Prosciutto cotto affumicato di Zivieri.
Ingredienti regali per uno chef che deve il suo successo alla cucina circolare, alla capacità quindi di saper reinventare il cibo in cucina evitando gli sprechi. Ecco infatti che ci parla anche del famosissimo Palloncino, la ricetta con la quale Valerio Braschi ha vinto la sesta edizione di Master chef Italia. Una pralina realizzata con del riso scotto, della maionese di gambero di Porto Santo Spirito e resti di rapa rossa. Godurioso!!
Dopo questo assaggio che introduce già le nostre papille gustative al percorso che da qui a breve inizieremo con lo chef , Igles ci racconta della sua voglia di far scoprire la sua cucina anche ai giovani, accogliendo così la sfida di portare l’alta cucina alla portata di tutti. La prima mossa verso i giovani la fa pensando di realizzare dei piatti in formato streetfood con delle ricette inconsuete: decide così di presentare le sue ricette in fantastiche scatolette di carta che ricordano le scatole di alcune gioiellerie e di puntare sull’estetica minuta ed equilibrata delle sue creazioni.
Il primo assaggio è sorprendente!
Avreste mai pensato ad una lasagna come streetfood ???? Igles Corelli può!!!
Eccole nella loro incantevole confezione con marchio dorato le 4 roselline di lasagna.
- All’amatriciana
- Ragu di fassona
- Cacio e pepe
- Fagiolini patate e pesto
Passione e tecnica, queste le armi vincenti dello chef che sceglie di cuocere le sfoglie di lasagna (realizzata con ingredienti doc) in forno per dare loro consistenza e plasticità
Il viaggio continua con i secondi :
- Baccala mantecato, gel di limone, copertura di pane croccante di Altamura
- Vitello cotto a bassa temperatura con spuma di tonno
- Pollo al curry, riso e sesamo tostato
- Ossobuco di manzo con cuore morbido, patate soffiate
- Orto Rock – Sfera di verdure con copertura di pane aromatico
La compostezza di ogni pralina conserva al suo interno tutti i sapori elencati dallo chef. Un finger food divertente e saporito, ideale per gli indecisi che non hanno mai le idee chiare su cosa prender per secondo.
Si conclude in bellezza con l’elegantissima scatoletta color Tiffany. Uno scrigno che racchiude 3 perle di bellezza e di bontà. Assaggiamo queste mini bomboniere e il sapore intenso esplode nella bocca, avvertiamo tutto. La croccante consistenza del guscio esterno e la fredda e morbida crema. I gusti scelti per noi dallo chef sono:
- Crema con canditi di arancia amara
- Pistacchio di Bronte e Riso Soffiato
- Yogurt mantecato con zucchero di Muscovado bruciato
Serata meravigliosa, passata in piacevole compagnia con lo chef, che oltre ad aver provocato in noi la curiosità per la sua cucina è stato super disponibile e simpatico trascorrendo con noi buona parte della serata, facendoci entrare nella sua cucina temporanea e raccontandoci il suo sogno di aprire in America con il marchio Mercerie.
Di certo qui a Roma sarà un successo, l’idea è vincete, ben bilanciata economicamente e innovativa.
Prima di lasciarci gli chiediamo un selfie, freme per la finale della coppa italia Lazio Juventus che sta per iniziare, ma con il suo sorriso coinvolgente ci abbraccia e ci regala un ricordo indelebile di una serata a tu per tu con lui.