Consuetudine vuole che nelle case foggiane non sia la vigilia di Natale se non sfrigola l’olio in cucina. Infatti il 24 dicembre giù da noi a Foggia non si pranza, perché la mattina e il pomeriggio vengono dedicati alla preparazione delle celeberrime pettole, pietanza tipica foggiana, che scandisce l’inizio delle festività.
Croccante e allo stesso tempo soffice, la pettola è un must nelle cucine foggiane ed è per noi de La Cucina del Fuorisede un confortfood che evoca ricordi e casa.
Infatti quando rientriamo a casa, dopo la sessione estiva, e organizziamo cenette per chiacchierare con parenti e amici prepariamo queste deliziose frittelle da accompagnare a verdure e pomodorini freschi di stagione.
Oggi però abbiamo deciso di stupire tutti e sperimentare un abbinamento di sicuro successo in tavola: Pettoline con cuore di burrata e Salame BellaFesta light Clai.
Il Salame Bellafesta Light Clai ha un particolare processo di stagionatura permette di ridurre la percentuale di grasso, mantenendo inalterato il sapore che eguaglia quello dei salami tradizionali.
L’impasto del BellaFesta Light è ad alto contenuto di proteine. E’ senza glutine, senza latte e derivati.
Insomma un prodotto di eccellenza e qualità che è garanzia di sicuro successo in tavola.
Noi oggi abbiamo deciso di abbinare il Bellafesta Light alla burrata, un latticino pugliese a bassa sapidità in modo da bilanciare perfettamente i due sapori che accompagneranno la nostra Pettola.
Pettoline fritte con burrata e roselline di Bellafesta Clai
Ingredienti
- 1 kg Farina 00
- 1 cubetto Lievito di birra
- 2 cucchiaini Sale
- Olio di semi per la frittura
- 600 ml Acqua Tiepida
- 400 gr Burrata (o stracciatella)
- 400 gr Salame Bellafesta Light Clai
Istruzioni
- Iniziate a preparare l’impasto delle pettole che dovrà riposare almeno due tre ore prima di procedere con la frittura.
- Disponete a fontana la farina e sciogliete il cubetto di lievito di birra in un bicchiere d’acqua. ( prelevate dal totale la metà di acqua)
- Condite con il sale e iniziate ad impastare il tutto, fino a quando non avrete un composto liscio e omogeneo. Fate riposare l’impasto in un canovaccio al caldo. Quando avrà raddoppiato il suo volume , siete pronti per la frittura.
- Lavorate ancora un po’ l’impasto aggiungendo due cucchiai di olio extravergine d’oliva, a questo punto prelevate con dei cucchiai l’impasto e formate delle palline. Dorate ben ben le pettoline e lasciatele scolare su un foglio di carta assorbente.
Secondo tradizione le pettoline vanno mangiate calde calde, senza nulla oppure arricchite con un sughetto di pomodorino fresco e grana. Noi oggi abbiamo stravolto la tradizione aggiungendo gusto e qualità, infatti una volta fritte, andiamo ad insaporire le pettole intingendole nel cuore di burrata e adagiando sopra una rosellina di BellaFesta Light Clai.
Ricetta in collaborazione con Clai Salumi